In questa guida spieghiamo quale acqua utilizzare nell’umidificatore, un argomento che spesso le persone sottovalutano, ma che ha comunque una sua importanza. Considera che questi piccoli elettrodomestici sono essenziali, perché umidificano l’aria degli ambienti domestici migliorandola. In secondo luogo, è loro compito proteggere anche la struttura delle nostre abitazioni, a patto di usarli nel modo giusto.
Spesso ci capita di riempire il loro serbatoio con l’acqua del rubinetto, senza farci nessun tipo di problema, ma cerchiamo di capire se si tratta davvero della migliore soluzione.
L’acqua del rubinetto non è sbagliata a priori, ma non è detto che possa essere la scelta migliore per il tuo umidificatore. Il motivo sta nel fatto che questi dispositivi è meglio usarli scegliendo dell’acqua che sia stata filtrata in precedenza. Se hai installato gli appositi filtri in casa, per migliorare la qualità dell’acqua del tuo impianto idrico, allora puoi utilizzarla senza problema. Ci riferiamo nello specifico ai depuratori a osmosi inversa, che sono ottimi per questo scopo.
In caso contrario, dunque in mancanza di un sistema di filtri, faresti meglio a lasciare perdere, questo perché l’acqua non filtrata potrebbe danneggiare il tuo umidificatore e ridurne la durata. Di conseguenza, ti conviene sempre pensare ad altre alternative alla semplice acqua di rubinetto. Vediamo quale ti conviene usare.
Acqua distillata
Risulta essere la soluzione più semplice e immediata, perché puoi trovarla in molti negozi e anche ad un prezzo più che abbordabile. Potresti pure riuscire a trovare un fornitore locale in grado di rifornirti di maggiori quantità, ad un prezzo ancora più conveniente. Una volta che avrai acquistato la tua bottiglietta di acqua distillata, dovrai soltanto versarla nel serbatoio dell’elettrodomestico. Così facendo, saprai per certo che il tuo umidificatore funzionerà in modo ottimale, durando anche per più tempo.
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Acqua demineralizzata
Anche in questo caso, si parla di una tipologia di acqua che puoi trovare facilmente in molti negozi della tua città. Volendo puoi anche produrla a casa, e puoi farlo mettendola a bollire in un pentolino. In questo modo spenderai una cifra pari a zero e, nel frattempo, sarai anche riuscito a rendere meno dura l’acqua di rubinetto.
Acqua raccolta da un deumidificatore
Se a casa hai anche un deumidificatore, pensaci due volte prima di buttare l’acqua che produce. Potresti ad esempio fare scorta nei mesi estivi conservando questa acqua, e poi utilizzarla nei mesi invernali con il tuo umidificatore. Quell’acqua è già stata distillata, quindi è di fatto pronta per essere usata con il tuo piccolo elettrodomestico. Chiaramente ti conviene sempre filtrarla prima, per assicurarti che abbia un livello di purezza soddisfacente.
Acqua minerale in bottiglia
In commercio troverai numerosi tipi di acqua in bottiglia, compresa quella minerale. Anche l’acqua di sorgente o acqua depurata corrisponde in modo perfetto a questo profilo. Sappi che ognuna di queste tipologie è perfettamente indicata per l’impiego in un umidificatore.
In realtà anche l’acqua di rubinetto può essere usata, a patto di prendere certi accorgimenti. Nello specifico, se è particolarmente dura, noi ti consigliamo di detergere il serbatoio dell’umidificatore dopo che l’avrai usata. Puoi farlo anche in modo periodico, per esempio usando un prodotto utilissimo come l’aceto. A tal proposito, ti consigliamo di leggere la nostra guida su come pulire un umidificatore, per capire come si fa nel modo giusto. Poi ricordati comunque di risciacquare il tuo elettrodomestico, prima di usarlo in casa, perché l’aceto ha un odore molto forte e persistente.